Se sei anche tu tra quelli che raccolgono le conchiglie in spiaggia, fai attenzione. Potrebbe costarti migliaia di euro
Sono in pochissimi a sapere che le conchiglie in spiaggia non si possono raccogliere. Molte persone, infatti, hanno questa “romantica” abitudine di portarsi a casa un ricordo tradizionale dal mare, ma purtroppo questo non è permesso.
Si tratta di un’azione che viene considerata illegale, anche se molto spesso è particolarmente complicato controllare il comportamento dei bagnanti in spiaggia. Ma che cosa rischia chi decide di raccogliere le conchiglie in spiaggia per portarle a casa? Secondo la legge puoi rischiare multe salatissime.
Ecco che cosa rischia chi raccoglie le conchiglie in spiaggia
Chi raccoglie le conchiglie in spiaggia può andare in contro a pesanti conseguenze, soprattutto per le proprie tasche. La legge, infatti, prevede delle sanzioni amministrative che possono arrivare anche fino a 9.296 euro. Ma non solo conchiglie: in tutte le spiagge italiane vige infatti il divieto di raccogliere sassi e sabbia. In alcune regioni in cui vi sono particolari vincoli naturalistici, le multe possono diventare anche più salate. Una di queste è la Sardegna. Ovviamente, lo stesso divieto vale anche per i vegetali, come ad esempio piante e fiori.
Dopo una bella giornata al mare, dunque, è vietato portarsi a casa conchiglie, sabbia, sassi, fiori, stelle marine, ecc. Si tratta di un divieto. Secondo l’articolo 1162 del Codice della navigazione, chiunque prelevi materiali presenti nel demanio marittimo o nel mare territoriale, può avere una sanzione amministrativa di una cifra che va da 1549,00€ a 9.296,00€. Purtroppo, questi divieti non sempre vengono rispettati, soprattutto per via della difficoltà di effettuare controlli in loco che mirino a cogliere sul fatto i trasgressori che prelevano materiale marittimo dalle spiagge e dalle coste italiane.
In Sardegna l’amministrazione locale ha deciso di essere particolarmente severa per quei turisti (e non solo) i quali decidono di prelevare conchiglie, sassi e altro materiale dalle spiagge. La sanzione prevista è di 500€, ma può raggiungere anche i 3.000 euro nei casi più gravi. Tuttavia, le stime parlano di quintali di sabbia e conchiglie prelevate ogni anno dalle spiagge sarde e portate sulla penisola italiana. Inoltre, la Regione Sardegna emana ogni anno delle ordinanze che intimano la popolazione a non danneggiare le piante e la vegetazione sul demanio marittimo, oltre al divieto di giocare a pallone e portare il cane (se non nelle spiagge autorizzate).