Nuovo codice della strada, se lo vedono in macchina sei spacciato: multa immediata

Letizia De Rosa

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Nella categoria: Attualità

Il Codice della Strada è in costante aggiornamento per migliorare gli standard di sicurezza sulle nostre strade e tutelare tutti gli utenti. A seguito di numerose tragedie avvenute negli ultimi mesi che hanno visto episodi gravi e conseguenze drammatiche la manovra di aggiornamento è stata anticipata.

Controllo stradale polizia
Controllo stradale di polizia – Agora24.it

Nel 2023 entreranno in vigore nuove modifiche e normative importanti e molte di queste sono già state discusse, approfondite e approvate. Vediamo nel dettaglio come cambia la disciplina sulla circolazione stradale.

Le nuove leggi introdotte nel Codice della strada

Uno degli aspetti più importanti riguarda la revisione periodica dei mezzi. Ogni due anni, infatti, tutte le auto devono necessariamente effettuare controlli tecnici generali presso officine autorizzate. Lo scopo è quello di verificare che gli standard di affidabilità e sicurezza siano rispettati, per poter confermare l’idoneità alla circolazione.

Nel caso in cui la revisione del mezzo non passo i tecnici a cui vi siete affidati possono non rilasciare il certificato necessario alla circolazione, indicando quali sono le modifiche che è necessario attuare.

La mancata revisione è sanzionata con il sequestro del libretto di circolazione. Questo perché il controllo garantisce il corretto funzionamento di freni, pneumatici, impianti di illuminazione e tutti i dispositivi essenziali per la circolazione in strada.

Questa volte è stata prestata attenzione a un particolare che spesso veniva un tralasciato ovvero ai cambia della centralina elettrica che è la responsabile del funzionamento del motore.

Il proprietario ha la possibilità seppure illegale di eseguire una “rimappatura”, intervenendo illegalmente sui parametri prestabiliti che regolano potenza e prestazioni. Le modifiche potrebbero rendere il veicolo più pericoloso, intaccandone l’affidabilità.

Chi decide di procedere nonostante tutto con la “rimappatura” deve essere consapevole delle pesanti conseguenze. In caso di controlli, il veicolo può essere sequestrato e il conducente multato. Ciò che ha destato subito interesse è il lato assicurativo della questione.

L’assicurazione potrebbe decidere di non procedere al risarcimento da no ma addirittura ha la facoltà di di muoversi legalmente contro chi ha truccato il mezzo.

La legge italiana ha stabilito chiaramente, da molto tempo in realtà, che non è legale alterare le caratteristiche tecniche dell’automobile. La revisione periodica quindi è l’ unico messo per poter stabilire se la macchina è sicura e può circolare senza problematiche particolari, non mettendo in pericolo gli altri automobilisti.

Occhio alle altre novità introdotte

Il codice della strada è in continuo aggiornamento per adeguarsi ai tempi e migliorare la sicurezza stradale italiana. Di recente sono state introdotte anche altre modifiche con il focus di rendere più severe determinate sanzioni e inasprire i controlli. Questo come deterrente a comportamenti preoccupanti rilevati nell’ultimo periodo.

Tra le novità più importanti troviamo l’introduzione della stangata per chi verrà pizzicato ad usare il cellulare mentre è alla guida. Parliamo di una multa da 422 a 1.697 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Severamente vietato quindi mandare messaggi, fare chiamate o consultare i social.

Nuove norme anche per i neopatentati, ai quali è proibito guidare dopo le 22 e prima delle 5 con tasso alcolico superiore allo 0. In caso di violazione, oltre alla multa è prevista la sospensione della patente da 6 mesi ad un anno.

Le forze dell’ordine hanno ricevuto più potete esecutivo e potranno effettuare controlli per alcol e sostanze, anche senza aver riscontrato irregolarità del conducente alla guida, limite prima previsto.

Polizia
Polizia – Agora24.it

Altra nota dolente ma estremamente giusta è la nuova introduzione di multe salate che vanno a colpire chi supera di oltre 60km/h il limite previsto in autostrada.

Attenzione anche alle revisioni, che dovranno essere effettuate anche sugli automezzi di professionisti ogni quattro anni invece che 6. L’obiettivo di questa stretta è promuovere la sicurezza sulle strade e prevenire gravi comportamenti a rischio anche quando si lavora.

La revisione mancata ha come risultato il sequestro del mezzo e non solo, quindi massima attenzione a questo particolare.

Sono stati rinforzati anche i poteri delle forze dell’ordine, che possono effettuare controlli con etilometri e rilevatori di sostanze anche in assenza di irregolarità evidenti di guida. Le forze dell’ordine potranno adottare misure atte alla prevenzione ed effettuare controlli approfonditi.

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